Revisione Patente: Quando È Necessaria e Cosa Bisogna Fare?

La revisione patente viene richiesta quando è necessario verificare se il conducente sia effettivamente in possesso dei requisiti fisici e tecnici per guidare un’auto in modo sicuro. Se ci sono dubbi sulla presenza di questi requisiti, viene effettuata la revisione.

Anche se il concetto potrebbe sembrare simile alla revisione periodica dell’auto, la procedura per la revisione della patente non è altrettanto semplice o comune. Infatti, la revisione comporta una visita medica o un esame tecnico, con una parte teorica e pratica, simile a ciò che è richiesto per ottenere la patente per la prima volta.

All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio tutte le informazioni su come procedere per la revisione patente e a quali uffici rivolgerti.

Inoltre, è utile sapere che possedendo una patente di guida italiana, è lecito condurre qualsiasi veicolo acquistato in uno degli altri Paesi dell’Unione Europea. Tuttavia, se si intende utilizzare il mezzo in modo regolare in Italia, sarà necessario registrarlo e richiedere una nuova immatricolazione per cui ti verrà richiesto il certificato di conformità. Al fine di semplificare tale procedura, si può fare affidamento su un servizio specializzato come Euro Conformità, che offre un adeguato supporto per l’ottenimento del documento richiesto. In questo modo, sarà possibile gestire la pratica in modo più efficiente e senza complicazioni.

In Quali Casi è Richiesta la Revisione Patente?

La procedura di revisione della patente è disciplinata dall’articolo 128 del Codice della Strada ed è da distinguere dalla procedura di rinnovo ordinario. La richiesta di revisione può essere avviata dalla Motorizzazione Civile o dal Prefetto in caso di dubbi sulla capacità del titolare della patente di guidare in modo sicuro su strade pubbliche.

La procedura di revisione della patente può variare in base alle condizioni psico-fisiche o tecniche del conducente. In alcuni casi, è richiesta una visita medica, mentre in altri si deve sostenere un esame di idoneità alla guida, che prevede una verifica teorica e pratica.

La visita medica viene richiesta per la revisione della patente nel caso in cui il titolare non abbia più i requisiti fisici richiesti dal Codice della Strada. Ciò avviene, ad esempio, se il conducente ha guidato in stato di ebbrezza, in seguito a un coma prolungato, a un incidente grave con gravi lesioni a persone o in presenza di infrazioni gravi commesse da minorenni.

Per la revisione della patente, il titolare deve sottoporsi ad una valutazione medica presso le Commissioni Mediche Locali, che si trovano presso la Motorizzazione Civile. Se necessario, potrebbero essere richiesti ulteriori controlli nel tempo, in particolare per casi di guida in stato di ebbrezza. Solo se il risultato della valutazione medica è positivo, verrà rilasciato il certificato di revisione.

La revisione della patente con esame tecnico, invece, viene richiesta quando il titolare ha esaurito i punti sulla patente o ha commesso tre infrazioni nell’arco di 12 mesi, con perdita di 5 punti per ogni infrazione. In questo caso, l’intestatario della patente dovrà sostenere un esame teorico e pratico, che non differisce molto da quello per il primo conseguimento della patente.

L’esame teorico consiste in un quiz informatizzato, con un numero di domande, durata e numero massimo di errori consentiti che variano a seconda della tipologia di patente. La prova pratica può essere svolta anche su un veicolo non dotato di doppi comandi, ma è comunque obbligatoria la presenza di un istruttore in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente.

Se il candidato alla revisione della patente non supera l’esame tecnico, la Motorizzazione ha il potere di revocare la patente stessa. Inoltre, è consentito solo un tentativo per superare gli esami tecnici.

Cosa Fare per la Revisione Patente?

Se ricevi un avviso di revisione della patente, hai 30 giorni di tempo per presentare la domanda di partecipazione all’esame. Se non rispetti il termine dei 30 giorni, la patente viene sospesa automaticamente.

Puoi effettuare la pratica presso un’autoscuola o un’agenzia autorizzata, ma dovrai pagare i relativi costi di commissione.

In alternativa, puoi recarti alla Motorizzazione Civile e compilare il modulo TT246. Dovrai anche portare il provvedimento di revisione, il certificato medico in bollo, la patente originale o il provvedimento di sospensione, una copia del tuo documento di identità e, se sei un cittadino extracomunitario, il permesso di soggiorno.

Per accedere all’esame, dovrai pagare una tassa di 16,20 euro tramite un bollettino prestampato e una marca da bollo da 16 euro. Questi pagamenti possono essere effettuati presso gli uffici postali o presso la Motorizzazione.

Quali sono i Costi per la Revisione Patente?

Come già accennato, la revisione della patente comporta dei costi che variano a seconda del tipo di esame richiesto e del numero di controlli da effettuare nel tempo.

Nel caso di revisione tecnica, ad esempio, i costi da sostenere sono più elevati e comprendono una marca da bollo di 16 euro, diritti della Motorizzazione di 16,20 euro, un certificato anamnestico rilasciato dal medico di base che può costare fino a 50 euro, e un certificato ufficiale sanitario che può oscillare tra i 30 e i 50 euro.

Per superare l’esame di teoria e di guida è indispensabile prepararsi adeguatamente con del materiale di studio specifico e fare pratica sulla normativa con un istruttore qualificato. Se si sceglie di rivolgersi a una scuola guida o ad un’agenzia privata, bisogna tenere conto dei costi dell’iscrizione e del corso teorico che possono variare da 100 a 450 euro, del materiale di studio che può costare da 5 a 10 euro e delle guide pratiche che possono oscillare tra i 35 e i 50 euro per un’ora di pratica.

Va considerato che i costi della scuola guida e del corso teorico possono variare in base alla città in cui si vive, con Milano e Roma che hanno i prezzi più elevati.

In conclusione, la revisione della patente è un obbligo che ogni automobilista deve rispettare per la sicurezza sua e degli altri sulla strada. Essa può essere richiesta per motivi di salute o di comportamento alla guida. È importante conoscere i tempi e i modi per presentare la domanda di revisione, nonché i costi che essa comporta. Per prepararsi all’esame di revisione, è possibile rivolgersi ad una scuola guida o ad una agenzia privata per ricevere supporto e assistenza nella preparazione dell’esame teorico e pratico.